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NIDO DELLE RONDINI la struttura e la sua storia
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La casa si trova a due passi dal mare ed è una villetta costruita intorno agli anni settanta anche se intorno agli anni novanta fu ristrutturata interamente. 

La storia della casa parte dagli anni ottanta con la confisca ad un boss locale e dopo alcuni anni fu data alla Tenenza della Guardia di Finanza di Castelvetrano per farne un presidio estivo o altro, comunque a disposizione della polizia tributaria.

Dopo una totale ristrutturazione dell'immobile interessando non solo la parte esterna, ma anche quella interna, con la realizzazione di tutti gli impianti necessari per il buon funzionamento la casa comunque rimase chiusa per diversi anni, non utilizzata. La Tenenza della Guardia di Finanza decise di ridarla al Comune di Castelvetrano rientrando così nel proprio patrimonio. Dopo un pò di tempo il comune decise di fare un bando di affidamento della struttura come scopo di utilizzo  a colonia estiva e centro aggregativo. Come cooperativa venuta a conoscenza dell'iniziativa, partecipò aggiudicandosi il bando, ampliando le attività che potevano essere svolte presso la struttura.

 Nel febbraio 2010 fu consegnata la chiave della struttura alla cooperativa che potè valutare lo stato interno ed esterno della struttura che in linea di massima era in buono stato. Subito la cooperativa si adoperò alla sua sistemazione, rifacimento della parte perimetrale esterna, presa di umido, sistemazione del ferro di alcuni pilastri, colorazione di tutte le inferriate e cancelli e pulizia globale degli spazi esterni e sopratutto ad attivare tutti gli allacciamenti sia alla rete elettrica che idrica per il funzionamento.

All’inaugurazione avvenuta il 23 Giugno 2010, oltre alle autorità militari della zona, era presente don Baldassare Meli, parroco della Chiesa Santa Lucia in Castelvetrano che ha benedetto la casa, e don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione Libera, da sempre impegnato nel sociale per combattere la mafia e per promuovere la legalità.

Perchè il nome NIDO delle Rondini:

Nasce dalla vita delle rondini che fanno lunghi viaggi per trovare un nido e poi avendo accudito i piccoli ed averli avviati all'indipendenza, con il cambio della stagione vanno via per cercare nuovi posti dove nidificare. L'anno successivo rifanno il loro lungo viaggio per ritornare e ritrovare il loro vecchio nido.

Noi speriamo che gli ospiti della struttura si trovino bene e poi possano ritornare a trovarci magari con tanti altri amici.
 

La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che si può vincere non pretendendo l'eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni." 

Giovanni Falcone

Un nido ECO-sostenibile

Nell'ottobre del 2014, la cooperativa ottiene un contributo da parte di COOPFOND per il miglioramento della struttura e per ampliare le sue attività. 

Il finanziamento prevede:

  • la realizzazione di una copertura a tetto con pannelli fotovoltaici per il risparmio della energia elettrica e solare termico per la produzione di acqua calda.
  • adeguare il bagno di piano terra per diversabili fisici e sistemare una piccola area esterna in un piccolo spazio gioco. 
  • fornire la struttura di un montascale/sedia tipo "scoiattolo" per usufruire anche del primo piano a coloro che sono diversabili fisici;

Con il risparmio sulla bolletta della luce elettrica ed un consumo più equo dell'acqua calda si potranno attivare due attività:

  • un weekend di colonia estiva per minori di famiglie disagiate del Comune di Castelvetrano interamente pagata dalla cooperativa;
  • un concorso/percorso sulla legalità e sul senso civico, in cui verranno interessati 30 ragazzi delle scuole castelvetranesi; 

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